Genere: Fantascienza
Anno: 1990
Piattaforma: DOS
Sviluppo: Basic
La Macchina del tempo offre tre scenari differenti - ognuno con caratteristiche uniche. Nel deserto, ad esempio, cammineremo tra templi dedicati agli dei egiziani e piramidi imponenti, nel medioevo fuggiremo a un dinosauro e scopriremo le tracce di un'antica civiltà, infine nel futuro dovremo farci strada tra robot, alieni e misteriosi ologrammi. L'ambientazione è varia e l'idea di viaggiare attraverso tre epoche diverse è ben amalgamata nel contesto di gioco. Con la macchina del tempo che funge da unico nostro trasporto, cercare la via di casa sarà divertente, anche se non facile.
Sono presenti infatti svariati enigmi sparsi in tutte e tre le epoche da visitare, e oggetti da utilizzare. L'autore ha giocato molto sul viaggio nel tempo rendendo gli enigmi stimolanti e originali. Se troviamo un oggetto nel medioevo non è detto che ci serva a qualcosa lì. Ma portandolo con noi nel futuro magari potremmo scoprire la sua utilità. Lo scenario è descritto bene, anche se l'interazione con l'ambiente è minima ed il vocabolario ridotto all'osso. Spesso quindi il giocatore deve indovinare il verbo giusto a discapito della "giocabilità". Ma con una buona dose di ingegno e fantasia si può giungere tranquillamente alla conclusione.
NOTA: Sembrerebbe che La Macchina del Tempo sia in realtà il remake di una vecchia avventura per C64: "Fuga nel Tempo".