ANNO: 1999
GENERE: Humor
PIATTAFORMA: Inform 6
SVILUPPO: Basic
Deve averlo pensato anche Roberto Barabino, quando nel 1999 ha realizzato "Non sarà un'Avventura", che è, invece ironicamente, un'avventura testuale. E anche un'ottima avventura, che ci porterà in una spiaggia affollata dove saremo testimoni di situazioni improbabili e personaggi stravaganti.
Il nostro alter-ego è un ragazzo anti-eroe, poco carismatico. Decisamente non il classico bulletto da spiaggia, ma un tipo alle prese con un'ardua missione: trovare la spiaggista dei suoi sogni e sistemarsi facendo felice la madre.
Mentre andiamo alla ricerca della nostra futura amata, girando la spiaggia incontreremo molti personaggi, e soprattutto molte ragazze pronte a farsi conquistare dal nostro, ehm.. fascino (?), ma dovremo darci da fare se vogliamo che questa giornata finisca bene per noi.
La prima novità del gioco sta nel fatto che sarà possibile personalizzare alcuni tratti del protagonista, i quali comunque non saranno mai del tutto positivi dimostrando fin sa subito l'ironia che permane nel lavoro di Barabino. Via libera quindi a brufoloni nel viso, acne, capelli unti e così via. Inoltre, cosa ancora più interessante, in alcuni casi durante il gioco potremo compiere determinate azioni a seconda di quali tratti avremo inizialmente scelto (ad esempio, essere troppo alti non ci consentirà di passare sotto una certa zona stretta e quindi inesplorabile per uno spilungone).
Avremo poi il nostro ombrellone affittato, che fungerà da base di partenza per la ricerca. Da qui possiamo spostarci in ogni zona della spiaggia, che si rivelerà vasta e piena di cose da vedere ed enigmi da risolvere. Tutta l'avventura è ben strutturata e presenta molti enigmi, tra cui anche diversi scambi di oggetti, per arrivare al finale sperando in un punteggio di 100/100.
Le spiagge sono sempre molto frequentate in estate. A volte veri e propri luoghi caotici per la ressa che si viene a creare tra ombrelloni e asciugamani, ragazzini che giocano e sbraitano e chi più ne ha più ne metta. Facile che la spiaggia possa essere teatro di situazioni particolari a cui si può assistere mentre andiamo verso il bagnasciuga, o stando semplicemente distesi a prendere il sole.
Deve averlo pensato anche Roberto Barabino, quando nel 1999 ha realizzato "Non sarà un'Avventura", che è, invece ironicamente, un'avventura testuale. E anche un'ottima avventura, che ci porterà in una spiaggia affollata dove saremo testimoni di situazioni improbabili e personaggi stravaganti.
Il nostro alter-ego è un ragazzo anti-eroe, poco carismatico. Decisamente non il classico bulletto da spiaggia, ma un tipo alle prese con un'ardua missione: trovare la spiaggista dei suoi sogni e sistemarsi facendo felice la madre.
Mentre andiamo alla ricerca della nostra futura amata, girando la spiaggia incontreremo molti personaggi, e soprattutto molte ragazze pronte a farsi conquistare dal nostro, ehm.. fascino (?), ma dovremo darci da fare se vogliamo che questa giornata finisca bene per noi.
La prima novità del gioco sta nel fatto che sarà possibile personalizzare alcuni tratti del protagonista, i quali comunque non saranno mai del tutto positivi dimostrando fin sa subito l'ironia che permane nel lavoro di Barabino. Via libera quindi a brufoloni nel viso, acne, capelli unti e così via. Inoltre, cosa ancora più interessante, in alcuni casi durante il gioco potremo compiere determinate azioni a seconda di quali tratti avremo inizialmente scelto (ad esempio, essere troppo alti non ci consentirà di passare sotto una certa zona stretta e quindi inesplorabile per uno spilungone).
Avremo poi il nostro ombrellone affittato, che fungerà da base di partenza per la ricerca. Da qui possiamo spostarci in ogni zona della spiaggia, che si rivelerà vasta e piena di cose da vedere ed enigmi da risolvere. Tutta l'avventura è ben strutturata e presenta molti enigmi, tra cui anche diversi scambi di oggetti, per arrivare al finale sperando in un punteggio di 100/100.
Non mancano poi alcuni easter egg divertenti e citazioni inserite abilmente.
La "non" avventura è abbastanza lunga, ma non complessa da terminare. Nel file, inoltre, sono presenti anche un manuale per chi fosse alle prime armi e una soluzione completa ed esaustiva.
Nel 1999 ha vinto il premio come "miglior avventura dell'anno". Merita quindi sicuramente di essere provata.
La "non" avventura è abbastanza lunga, ma non complessa da terminare. Nel file, inoltre, sono presenti anche un manuale per chi fosse alle prime armi e una soluzione completa ed esaustiva.
Nel 1999 ha vinto il premio come "miglior avventura dell'anno". Merita quindi sicuramente di essere provata.
