African Escape

Prima di parlare di questa avventura, dobbiamo necessariamente aprire una parentesi sul progetto From Hell, che la riguarda:

FromHell è stato un progetto realizzato da Roberto Grassi in collaborazione con altri amici e autori di avventure testuali. Si trattava di un progetto ambizioso che aveva lo scopo di riportare in auge alcuni giochi testuali del passato, trasferendo se possibile i codici sorgenti dai vecchi sistemi di programmazione a sistemi più moderni (Inform...) e limando al contempo alcuni aspetti per dar loro nuova linfa vitale. 
Scritta originariamente da Bruce Robinson nel 1982, African Escape costituisce la terza avventura del pacchetto FromHell. Il suo porting è stato realizzato da Ignazio di Napoli.

In African Escape saremo catapultati - come si potrà facilmente intuire dal titolo - in Africa. Con noi c'è Dan, amico con il quale condividiamo dal principio questo viaggio avventuroso, e Droopy, la nostra immancabile guida. Purtroppo per noi, quest'ultimo non si rivelerà una guida fedele, e scapperà portandosi dietro i nostri soldi e le provviste lasciandoci in un mare di guai. Inizieremo perciò una fuga disperata, nel tentativo di lasciare questo luogo selvaggio portando a casa la pelle.

Sfruttando le poche risorse disponibili, attraverseremo giungle, deserti, caverne oscure, facendoci strada tra leoni e cannibali affamati, serpenti velenosi e altri pericoli. Mentre il nostro pensiero costante è Cristina, la nostra ex ragazza che comunque non abbiamo mai smesso di amare.

Nel complesso, African Escape è una bella avventura che, essendo un porting, presenta i classici elementi di un'at di quegli anni. Pochi comandi fruibili, longevità breve e poche location - anche se assai ispirate. Gli enigmi sono nel complesso fattibili e le descrizioni generali sono ridotte all'osso.

Nota: Molto belle le poesie di Sara Montorsi che ogni tanto compaiono all'interno del gioco, accompagnando i turbolenti pensieri del protagonista.

SITO DI ROBERTO GRASSI